Se sei stato licenziato o è cessato il rapporto di lavoro, ma il tuo datore di lavoro non ti ha pagato lo stipendio che ti spetta. Non devi arrenderti. Esistono infatti dei modi per far valere i tuoi diritti e ottenere il pagamento delle tue retribuzioni arretrate. In questo articolo ti spiegheremo quali sono leContinua a leggere “Come recuperare lo stipendio dal datore di lavoro dopo la cessazione del rapporto.”
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Multe e accertamenti fiscali: novità giurisprudenziali
È nullo l’avviso di accertamento notificato per posta se l’ufficio non dimostra l’espletamento del corretto iter notificatorio in caso di temporanea assenza del destinatario, producendo l’avviso di ricevimento della raccomandata informativa dell’avvenuto deposito presso l’ufficio postale (cosiddetta Cad) del plico contenente l’atto impositivo (sentenza 695/4/2022 -ctr piemonte).
Il decreto ingiuntivo: l’opposizione
Ho ricevuto un decreto ingiuntivo nel quale mi si condanna al pagamento di una somma di denaro, perché non sapevo nulla di questo procedimento?
Il procedimento di ingiunzione
è una forma speciale e abbreviata del normale processo di condanna. Esso si caratterizza per una cognizione sommaria, inizialmente senza contraddittorio, con la quale si ottiene un decreto di condanna in tempi piuttosto celeri.
Condominio: i balconi aggettanti
I balconi sono definiti “aggettanti” in quanto sporgono rispetto a muri perimetrali dell’edificio. Questi, come ritenuto in più occasioni dalla giurisprudenza, costituiscono “un prolungamento” della corrispondente unità immobiliare, e di conseguenza appartengono in via esclusiva al proprietario di questa.
L’espropriazione presso terzi
L’espropriazione presso terzi è l’espropriazione forzata che ha per oggetto beni mobili del debitore che sono in possesso di terzi o crediti del debitore verso terzi.
L’espropriazione mobiliare
L’espropriazione mobiliare presso Il debitore ha per oggetto beni mobili da pignorare nella casa del debitore e negli altri luoghi a lui appartenenti
L’atto di precetto
Il precetto consiste nella formale intimazione di adempiere l’obbligo risultante dal titolo esecutivo entro un termine non minore di 10 giorni, con l’avvertimento che mancando l’adempimento, si procederà ad esecuzione forzata (art. 480 c.p.c.). Tale avvertimento è: generico se si limita a preannunciare la espropriazione; è specifico se preannuncia l’esecuzione in forma specifica. Il precettoContinua a leggere “L’atto di precetto”
PACE FISCALE 2021
La misura in arrivo consisterà in un maxi-condono di tutte quelle cartelle esattoriali iscritte a ruolo dell’Agenzia delle Entrate dal 2010 al 2015.
Atti preliminari all’esecuzione
Tali atti hanno la funzione di preannunciare al debitore il proposito del creditore di procedere all’esecuzione forzata.
